Prestito Bancario

Generalmente i prestiti bancari sono formule di finanziamento non finalizzate, ovvero la banca non richiede prima dell’erogazione dell’importo concesso una dichiarazione d’utilizzo. Questo significa che i prestiti bancari possono non essere per forza destinati all’acquisto di beni, ma possono essere richiesti per motivi generici legati al fattore liquidità.

Prima di erogare un prestito bancario la Banca richiede una serie di garanzie a tutela del finanziamento: la soluzione migliore e più rapida per ricevere un prestito è richiederlo tramite cessione del quinto (formula prevista per i lavoratori dipendenti). In questo caso è il datore di lavoro che versa la rata mensile di rimborso e la trattiene a sua volta dalla busta paga. Per i pensionati, invece, l’addebito avviene direttamente sul cedolino della pensione. Per la cessione del quinto, di solito, il dipendente deve essere assunto a tempo indeterminato.

Altre formule adottate, laddove le garanzie offerte risultino sufficienti, prevedono l’addebito della rata su conto corrente oppure il saldo mensile tramite bollettino. Particolari tipologie di prestito bancario offrono condizioni particolarmente agevolate a sostegno di determinate fasce di richiedenti, come nel caso degli studenti universitari: queste soluzioni consentono di finanziare percorsi di studio post universitario, master, corsi di specializzazione o l’acquisto di materiale didattico.

Quali documenti per Ottenere un Prestito

documenti prestitoI documenti da presentare quando si richiede un prestito finanziario dipendono dal tipo e dalla struttura del finanziamento, ma anche dalle caratteristiche del richiedente (dipendente, pensionato, lavoratore autonomo, casalinga).

 Per quanto riguarda i prestiti personali possiamo delineare un quadro generale di quanto necessario. Vediamo qui di seguito.

 Documento Personale: quindi carta d’identità o patente di guida e codice fiscale.

Attestazione di reddito: a seconda della condizione lavorativa al momento della richiesta si potrà presentare la busta paga, il cedolino pensione, il proprio CUD o la più completa dichiarazione dei redditi.

L’istituto di credito, fornirà poi al richiedente il contratto di finanziamento concordato, nonché un’informativa sulla privacy per il trattamento dei dati personali, entrambi da restituire dopo la sottoscrizione e dopo aver allegato le utenze di gas, luce e telefono.

Nel caso in cui la richiesta di finanziamento involva la cessione del quinto stipendio ed il prestito delega, avremo un’altra tipologia di documentazione da predisporre : oltre ai documenti personali ed all’attestazione di reddito, in questo caso occorrerà far redigere al proprio datore di lavoro il benestare, nonché il certificato di stipendio fornito dalla finanziaria stessa.

La lista dei documenti, come si può constatare, è dunque piuttosto strutturata ed impegnativa, ma è comprensibile in virtù delle garanzie di solvibilità cui si deve assicurare un Istituto di Credito od una Finanziaria.

Prestiti con Cessione del Quinto

La cessione del quinto è una tipologia di prestito che prevede un saldo della rata direttamente tramite busta paga per un massimo pari al 20% netto percepito. Nel caso della cessione del quinto è il datore di lavoro che versa la rata di rimborso trattenendo poi dalla busta paga il relativo importo. Questa tipologia di prestito può essere concessa, quindi, esclusivamente a lavoratori assunti con un contratto di lavoro subordinato: a garanzia del finanziamento viene messo a disposizione anche il fondo TFR accumulato dal lavoratore.

Per maggiori informazioni vai al sito:  http://www.informacredito.com

Cessione del Quinto Grazie alla cessione del quinto è possibile ottenere dal 3 mila fino ai 45 mila euro ed è tra le tipologie di finanziamento in assoluto più sicure sotto il profilo del rimborso. L’addebito della rata direttamente sulla busta paga, infatti, consente, anche a quanti possono aver avuto in passato qualche problema di insolvenza, di accedere più facilmente ad un prestito. Generalmente non vengono richieste garanzie accessorie come ad esempio fideiussioni o ipoteche, ma viene utilizzato a tutela del prestito esclusivamente il TFR del dipendente.

La cessione del quinto è un tipo di prestito non finalizzato, per il quale, quindi, non è prevista una dichiarazione di finalità: i tassi applicati spesso molto convenienti indipendentemente dal regime di interesse scelto, sia esso fisso o variabile. E’ possibile inoltre anche per i prestiti tramite cessione del quinto sottoscrivere una polizza assicurativa accessoria.

Prestiti Casalinghe

Siete casalinghe e non disponete di un conto personale in banca, ma vi piacerebbe disporre di un prestito da 1500 o 2000 euro spendibile immediatamente? Bene. Il modo migliore è una carta di credito revolving, con la quale è possibile disporre di un piccolo prestito personale per le spese di ogni giorno, con la comodità di restituire il denaro utilizzato mensilmente a rate. Una carta revolving ha un fido che si aggira tra i mille e cinquecento euro e i duemila euro, e ogni volta che viene effettuato un nuovo versamento, la carta si ricarica automaticamente e il denaro è nuovamente disponibile.

carta credito revolving per casalinghe

Tra le garanzie richieste per ottenere una carta di credito revolving, avere un lavoro non è indispensabile, purché ci sia un garante con busta paga (ad esempio un marito o un altro familiare). E’ previsto il pagamento di un’eventuale quota annuale o di rinnovo della carta (di solito 10-15 euro). Il loro Tan si aggira tra il 12-15%, mentre il TAEG tra il 12-16%. E’ possibile prelevare anche agli sportelli bancari. In questo caso possono esserci dei costi previsti per il prelievo.

Vanno inoltre valutati anche altri costi e altre spese, come quelle di corrispondenza e di invio comunicazioni ed estratto conto, imposte di bollo di legge, per ristampe, sostituzione/smarrimento, nonché per il recupero legale del credito. Sul mercato non è difficile trovarle. Molti istituti finanziari e banche le hanno emesse, alcune anche targetizzate specificamente per il pubblico femminile, come Lei Card di Agos.

Crescita costante dei Prestiti Online

Secondo i recenti studi effettuati nel secondo semestre del 2010 da Assofin e CRIF, i prestiti online continuano la loro crescita. Se da un lato i prestiti tradizionali registrano delle continue contrazioni con il numero di richieste in lieve calo, per quanto riguarda i finanziamenti online, invece, il trend è in netta controtendenza: i prestiti online compensano le perdite registrate dai prodotti bancari e le domande sono in continuo aumento.

Tra i motivi che alla base di questa crescita del mercato dei prestiti online, vi è sicuramente la nascita e lo sviluppo di portali qualificati di comparazione online e lo sviluppo sul web di servizi di brokeraggio che consentono agli utenti di valutare e confrontare le migliori offerte comodamente dal proprio computer di  casa

Servizio “Monitorata” – Calcola la tua Rata sostenibile

PER OTTENERE UN FINANZIAMENTO i requisiti minimi sono l’aver compiuto 18 anni e poter dimostrare di avere un reddito sufficiente a rimborsare le rate. Anche in presenza di queste condizioni la banca o la finanziaria potrebbero non concedere il prestito. Questo può accadere per diversi motivi: per esempio la somma richiesta potrebbe essere eccessiva rispetto al reddito, oppure potrebbero esservi stati ritardi nel rimborso di altri finanziamenti etc.
Sentirsi rifiutare un prestito non è certamente piacevole ma non è affatto da considerare un’offesa; anzi è meglio non ottenere un prestito che ottenerlo senza avere poi la capacità di restituirlo.

calcolo rata prestito sostenibile 

Per questo se pensate di chiedere un prestito è utile verificare se sarete in grado di pagare la rata; Il nuovo calcolatore Monitorata (www.monitorata.it) aiuterà a capire se entrate ed uscite mensili attuali sono sufficienti a far fronte agli impegni che state per assumervi.

Ci sono già stati parecchi tentativi del genere che non hanno avuto molto successo ma la cosa che rende Monitorata interessante è che i parametri sono stati valutati in base a precisi dati statistici a carattere socio-economico rilevati nella zona di residenza del richiedente.
Se sta pensando di chiedere un PRESTITO FINALIZZATO O RATEALE (E’ un prestito che si ottiene presso i punti vendita di beni e/o servizi ed è strettamente legato all’acquisto che si sta effettuando. In questo caso non si ottiene una somma di denaro ma,invece di pagare tutto in contanti al momento dell’acquisto, si paga a rate il prezzo del bene e/o servizio) o un PRESTITO PERSONALE (Ottenere, sul conto, in contanti o tramite assegno, una cifra che può essere utilizzata a propria scelta da rimborsare con rate prestabilite) o
di pagare a rate un bene o un servizio, o di ottenere un finanziamento garantito dalllo stipendio (cessione del quinto)

Monitorata aiuta a capire se le vostre entrate ed uscite mensili attuali sono compatibili con la
rata che dovrete pagare.